…al fuoco il nostro calcio va a fuoco

Manca una settimana alla fine del campionato e già si intravede negli intenti dei club antagonisti (?) della Juventus un modus operandi utile affinché prosegua l’egemonia delle zebre…

Un calcio, il nostro, affascinante (ma non bello) pieno di problemi. Elefantiaco come lo sono tutte le strutture decisionali nel prendere il toro per le corna.

Se Gravina si è accorto (bontà sua!) del problema di tre club su quattro falliti mediamente dopo la retrocessione dalla B alla Lega Pro, vuol dire che c’è un allarme rosso che non è suonato certamente stamattina.

A tanti fa comodo avere un numero spropositato di club professionistici. 102 club equivalgono a 102 voti. E mica mi manda Picone, direbbe qualcuno…

Ho l’impressione molto forte di trovarmi davanti ad una struttura in fiamme dove tutti si guardano e si accusano a vicenda: “Ma non dovevi portare tu l’acqua?”

“Guarda che dovevi portarla tu!”

Nel frattempo, nella tristezza generale, la Juventus infila scudetti come le conchiglie nei fili da mostrare sull’abbronzatura tra qualche giorno in riva al mare…

Ad maiora (probabilmente)…

Lascia un commento