Quando sento parlare di “armi di distruzione di massa”, non so perché ma, mentre gli altri pontificano su pace qui e pace lì, a me viene da pensare alla routine di un matrimonio nei giorni di ciclo della moglie con il marito che guarda la Champions a volume alto senza essersi messo le ciabatte dopo che lei ha pulito il pavimento tutto il giorno…
E adesso la pubblicità (avrebbe cantato il buon Claudio Baglioni!)